Il surf è uno sport eccezionale e se sei su questo sito probabilmente non hai dubbi che sia semplicemente quanto di meglio possa esistere. Tuttavia è anche molto duro e richiede a chi vuole dedicarcisi di essere in forma e ben allenato perchè se così non è il rischio è di non riuscire nemmeno ad arrivare sul picco! Un buon allenamento a secco è fondamentale e permette di evitare infortuni, preparare la muscolatura, ridurre la stanchezza durante le uscite e in definitiva di migliorare nel surf! Per un buon allenamento funzionale è importante capire quali abilità richiede il surf:
1. Tenacia
2. Equilibrio
3. Flessibilità
4. Forza
5. Resistenza
6. Acquaticità, nuoto e apnea
E su cosa sia importante concentrarsi per migliorare:
– resistenza e potenza nella remata
– potenza e mobilità nel take-off
– equilibrio e controllo durante il ride sull’onda
È il tipo di allenamento attualmente più apprezzato dal mondo del fitness e in grado di assicurare grandi soddisfazioni anche in chi è alle prime armi. Parliamo dell’allenamento funzionale, una tipologia di esercizio fisico innovativa, non tanto nell’aspetto pratico (gli esercizi sono tutti a corpo libero o con elementi semplici come palla medica, trazioni, ecc.) quanto nel riuscire a sviluppare in modo armonioso il corpo nella sua interezza. Non più, quindi, un lavoro specifico su determinati distretti corporei ma una rivoluzione del classico concetto di fitness in favore di un vero e proprio tipo di fitness funzionale, il quale va ad abbracciare l’intero corpo ed è in grado di sviluppare caratteristiche come forza, coordinazione, agilità.
La definizione di allenamento funzionale, infatti, si basa proprio sul fatto che è un allenamento che mira a unire il movimento al sistema-corpo, per assicurare risultati non più localizzati a una fascia muscolare specifica ma a raggiungere un equilibrio e un benessere globale. Tuttavia il termine allenamento funzionale o, come spesso si usa nelle palestra, functional training, è molto generico e occorre specificare qualche sua caratteristica per poter dare un’idea dei suoi principi.Per capire cos’è e in cosa consiste l’allenamento funzionale, quindi, bisogna pensare a una tabella di allenamento rivolta al potenziamento tutte le caratteristiche intrinseche del nostro organismo, le quali non vengono mai sviluppate a causa della nostra vita sedentaria. Ovviamente bisogna partire dal proprio grado di forma fisica, quindi una persona che inizia ad avvicinarsi a questo mondo dovrà cominciare a familiarizzare con il suo corpo, dedicandosi a camminate o corse, saltare, colpire o lanciare. Tutti movimenti naturali da imparare a eseguire in modo giusto.Di conseguenza, è proprio la nostra quotidianità alla base dei movimenti di questo functional training. Infatti, vengono riproposte azioni che facciamo abitualmente ma in chiave sportiva e ciò fa si che questo genere di allenamento sia adatto a tutti, in qualsiasi fascia d’età o di forma fisica ci si trovi.
Gli attrezzi nell’allenamento funzionale hanno un ruolo accessorio e sono estremamente semplici: palla medica, bilanciere o barra per le trazioni, manubri, elastici o kettlebells.
Una pratica regolare migliora tutti i sistemi del corpo: scheletrico, muscolare, pelle, circolatorio, nervoso, digestivo, respiratorio, endocrino, escretore e, puoi starne certo, anche quello riproduttivo!!!
Una pratica ben bilanciata include sia posizioni che servono per aumentare la forza sia posizione di rilassamento.
Ci sono asana in cui si lavora maggiormente con le braccia e sopratutto con la parte superiore del corpo. Altre, come ad esempio le posizioni in piedi, dove si effettua un grande lavoro con le gambe. Altre ancora in cui lavorano moltissimo gli addominali.
Esiste un altro sport così completo, dove lavorano tutti i muscoli corporei, perfino quelli più profondi e meno conosciuti?
Penso proprio di no!!!
Aumenta la flessibilità
Senz’altro uno dei benefici più conosciuti dello yoga e più volte dimostrato dalla scienza è che si diventa più flessibili.
Mantenere le articolazioni, i tendini e i muscoli flessibili, è di fondamentale importanza per evitare infortuni e per stare in forma.
Inoltre, una maggiore flessibilità migliora anche l’allineamento del corpo, migliora la postura e di conseguenza dolori alla schiena e al collo, incubi per molte persone, scompaiono come per miracolo.
Purtroppo tanta gente pensa che se non sei flessibile non puoi fare yoga.
E’ una cosa sbagliatissima!!!
“La flessibilità non è un prerequisito dello yoga, è un beneficio”
Quando si comincia a fare yoga è normale che si è rigidi e che non si riesce nemmeno a toccare le punte dei piedi, ma con il tempo i muscoli, i legamenti e tendini si allungano e si acquisisce una incredibile elasticità.
Aumenta l’energia vitale
Ognuno di noi vorrebbe possedere più energia vitale ed essere più attivi durante la giornata. Se l’energia potesse essere impacchettata e venduta, sarebbe la cosa più venduta al mondo.
Vuoi sapere dove puoi trovarla?
Beh, certamente non al negozio!
Si trova ovunque ed è gratuita. E grazie allo yoga ne puoi beneficiare.
Lo yoga riduce lo stress, permette ai muscoli contratti di rilassarsi ed equilibra tutto il corpo. Questi benefici, non solo ti aiutano a dormire meglio, ma la fatica viene ridotta ed, in generale, c’è un incremento dell’energia per tutto il giorno.
Gli yogi credono che la pratica attiva e bilancia i centri energetici (chakra in sanscrito), permettendo alla forza vitale (prana) di fluire liberamente per tutto il corpo, e quindi incrementando notevolmente la vitalità.
Il pranayama utilizza proprio delle tecniche di respirazione per aumentare l’energia vitale.
Le posizioni praticate durante le classi di yoga utilizzano vari muscoli e movimenti che promuovono equilibrio in tutto il corpo.
L’equilibrio fisico aumenta la stabilità e la coordinazione, che a loro volta riducono notevolmente il rischio di infortuni.
Inoltre “essere equilibrati” si riferisce allo stato di bilanciamento che il corpo può riacquistare e mantenere con una pratica regolare.
Quando tutti i sistemi, sia interni che esterni, sono in equilibrio, si sperimenta uno stato di benessere indescrivibile.
Su questo argomento io e Micaela abbiamo scritto una guida premium RiequilibrioElementare, grazie alla quale il lettore può riequilibrare il proprio corpo agendo sui 5 elementi. Se ti interessa dagli un’occhiata.